La salute è un filo invisibile che unisce tutte le dimensioni della nostra esistenza: il corpo e la mente, le persone e gli animali, le città e gli ecosistemi naturali. Quando una di queste parti si ammala, l’intero sistema ne risente. Da questa consapevolezza nasce il principio di “One Health”, una visione integrata e innovativa della salute che riconosce e valorizza l’interdipendenza tra salute umana, salute animale e salute ambientale.

In un momento storico in cui i cambiamenti climatici, le crisi sanitarie globali, la perdita di biodiversità e le disuguaglianze sociali mettono in discussione le nostre certezze, il One Health Day si propone come un grande laboratorio a cielo aperto. Un luogo dove cittadini, professionisti, università, scuole, istituzioni, associazioni, aziende e comunità si incontrano per immaginare – e praticare – un modo nuovo di vivere la salute. Non più come semplice assenza di malattia, ma come equilibrio complesso e dinamico tra i sistemi che regolano la vita: il nostro corpo, l’ambiente che abitiamo, la società che costruiamo.

One Health Day è anche un momento di alta formazione e riflessione scientifica. Due congressi paralleli – uno rivolto ai professionisti, l’altro alla cittadinanza – affronteranno temi cruciali come le malattie croniche, la salute mentale, la digitalizzazione della sanità, l’educazione alla salute, l’inclusione sociale e la sostenibilità urbana. Un’opportunità unica per costruire ponti tra saperi, discipline e mondi diversi.


Ma soprattutto, One Health Day è un evento che nasce dal territorio e per il territorio. È il frutto di un lavoro collettivo che ha coinvolto enti locali, regioni, ospedali, università, scuole, associazioni e imprese socialmente responsabili. Un tessuto vivo e complesso che trova nella piazza il suo centro simbolico: luogo di incontro, di parola, di movimento e di festa. Piazza Città di Lombardia non sarà solo un contenitore, ma un organismo vivente, attraversato da energie, idee e proposte.

L’obiettivo non è solo informare, ma attivare. Non solo mostrare, ma far sperimentare. Non solo raccontare la salute, ma viverla. One Health Day vuole lasciare un segno tangibile nella vita delle persone, stimolando cambiamenti duraturi negli stili di vita, nella percezione dell’ambiente, nella qualità delle relazioni. Vuole essere un acceleratore di consapevolezza, ma anche un generatore di soluzioni.

I benefici attesi sono molteplici. Sul piano individuale, l’evento potrà favorire l’adozione di comportamenti più sani, la scoperta di nuovi strumenti di prevenzione, il rafforzamento della rete sociale e familiare. Sul piano collettivo, potrà contribuire alla creazione di una cultura della salute più condivisa, accessibile ed equa. E sul piano istituzionale, potrà ispirare politiche pubbliche più sensibili alla complessità delle sfide sanitarie contemporanee.

In un contesto dove spesso la salute è frammentata in compartimenti – il medico, il paziente, l’animale, l’ambiente, l’educazione, lo sport  e il territorio – One Health Day propone invece un approccio sistemico. Un’alleanza tra corpi, menti, territori e comunità. Un modo nuovo di pensare e agire che supera le barriere disciplinari e promuove la co-progettazione. Perché la salute non è proprietà di una categoria, ma responsabilità di tutti.

E se il futuro della salute globale si gioca oggi nelle scelte quotidiane di ciascuno, allora eventi come questo diventano fondamentali. Perché costruiscono ponti tra presente e futuro. Perché generano consapevolezza. Perché accendono l’immaginazione collettiva. Perché trasformano le parole in azioni.